Fermo amministrativo le vere notizie con la giusta interpretazione

Fermo amministrativo: le vere notizie con la giusta interpretazione
L’Agenzia delle entrate-Riscossione è subentrata, a titolo universale, nei rapporti giuridici attivi e passivi delle società del Gruppo Equitalia, sciolte a decorrere dal 1º luglio 2017a eccezione di Equitalia Giustizia). Con un processo di rinnovamento sia tecnologico che operativo continuano imperterriti l’attività di esattoria con arroganza supervisionando in maniera diretta la misura dei nostri risparmi dei nostri stipendi e le nostre spese, la convivenza fra controllori e controllati è diventata uno scandalo! L’Agenzia delle entrate-Riscossione è un ente pubblico economico italiano che svolge l’attività di agente delle riscossione su tutto il territorio nazionale ad eccezione della Sicilia.
L’ente, istituito ai sensi dell’articolo 1 del Decreto-legge 22 ottobre 2016 n. 193, convertito con modificazioni dalla Legge 1º dicembre 2016 n. 225, è sottoposto all’indirizzo e alla vigilanza del ministro dell’Economia e delle Finanze ed è strumentale dell’Agenzia delle entrate, a cui è attribuita la titolarità della riscossione nazionale.
Fatta questa premessa doverosa, andiamo al nocciolo della questione e prestate attenzione leggendo attentamente: il fermo amministrativo sulle auto è un provvedimento che applicano gli enti esattoriali, oltre all’agenzia entrate Riscossione vi sono altri enti che svolgono la loro attività di esattoria compreso anche i comuni, quest’ultimi gestiscono multe verbali tributi di loro competenza, bloccano un bene mobile, auto, moto, camion, camper, indipendentemente dallo stato d’uso o dove potrebbe trovarsi il veicolo, infatti la richiesta di fermo amministrativo, ipoteca o pignoramento viene comunicata telematicamente al p.r.a (pubblico registro automobilistico) e nessun preposto, tecnico, ispettore o ufficiale giudiziario verifica il presumibile valore di realizzo, richiamiamo infatti l’attenzione che un ufficiale giudiziario ha l’obbligo di determinare approssimativamente il valore economico del bene bloccato in caso di vendita all’asta in relazione all’articolo 518 c.c.qualora il valore è inferiore ai 2.000,00 dovrà giudicare l’operazione antieconomica, e il concessionario ente di riscossione lascia il bene nella disponibilità del proprietario. La funzione delle ganasce fiscali non è una reale tutela del credito (di norma infatti non tutela un bel niente sul piano economico) bensì l’applicazione di una misura che impedisca la circolazione, fatta per convincere il debitore ad azzerare il contenzioso e allo stesso tempo permettere al concessionario di non impegnare ingenti risorse economiche e di personale inutilmente.
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In estrema sintesi vediamo pero’ cos’è al 2018 il fermo amministrativo auto, come funziona, quali sono le nuove normative del 2018, e qualora vi siano scappatoie normative se c’è l’opportunità di sfruttarle a nostro vantaggio.Se il contribuente non paga entro 60 giorni dalla notifica una cartella di pagamento, l’Agenzia delle Entrate – Riscossione, invia al debitore una comunicazione attestante l’attivazione di procedure cautelari ed esecutive per recuperare le somme ancora dovute, comunicandogli un preavviso di fermo amministrativo di beni mobili registrati, cioè auto, moto, camion, camper, qualora il debito fosse inferiore a 1.000,00 tali procedure non iniziano prima di 120 giorni, affinché l’Agenzia delle Entrate-Riscossione possa iscrivere un fermo amministrativo, occorre però che il debito superi le 800 euro, e cosi’ nello specifico:
Debiti tra 800 e 2.000 euro: fermo amministrativo su un solo veicolo;
Debiti tra i 2.000 e 10.000 euro: fermo su massimo 10 veicoli;
Debiti oltre i 10.000 euro: l’agenzia entrate riscossione può sottoporre a fermo l’intero parco veicoli del debitore.
Inoltre per i debiti sotto i 1.000 euro, devono essere obbligatoriamente inviati 2 solleciti di pagamento, il primo dopo almeno 120 giorni dalla comunicazione di preavviso.
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Ma esattamente cos’è il fermo amministrativo auto? E’ un atto formale attraverso il quale l’agenzia entrate riscossione o altro agente della riscossione, dispone il blocco dei veicoli a motore intestati al debitore, e cosa significa avere un veicolo con fermo amministrativo? Che il veicolo a motore, per cui automobili, moto, scooter, macchine agricole, pullman, camper, camion e furgoni oggetto di garanzia del credito per gli Enti impositori, viene bloccato temporaneamente tramite un atto ufficiale depositato al p.r.a Per cui se il debitore subisce un fermo amministrativo sulla sua auto per una cartella di pagamento non pagata fino a quando non estinguerà il debito, il veicolo non potrà circolare su strada, non potrà essere radiato dal PRA, non potrà essere esportato all’estero o demolito, ma potrà essere venduto anche se il nuovo acquirente non potrà comunque farlo circolare o demolire, infatti chi acquista eredita gli stessi vincoli di colui che vende, ma entriamo nel vivo di questa faccenda e prestate attenzione, il settore della compra vendita auto in Italia è popolato da operatori scorretti senza scrupoli che mirano solo ed esclusivamente al loro profitto, eliminando il tasto sicurezza, mettendo sotto ai loro piedi il povero automobilista di turno che tenta di salvare il salvabile cercando di realizzare un po di quattrini con la vendita del proprio veicolo in fermo amministrativo! Partiamo da una premessa importantissima: un auto in fermo amministrativo non si può vendere! A discapito di ciò che scrivono tutti i blog siti web di informazione, cercando nel web alla voce acquisto auto in fermo amministrativo troviamo vari siti web annunci e pseudo operatori che dichiarano che acquistare vendere un auto in fermo è legale in realtà non è cosi’!! Il passaggio di proprietà viene registrato e permesso solo ed esclusivamente a fronte del pagamento del debito che grava sul quel veicolo, c’è una disinformazione e tutto ciò sottolinea per l’ennesima volta l’anomalia di uno scandalo!
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Si continuano a confondere le cose serie con quelle pretestuose, quelle vere con le verosimili… effettuare un passaggio di proprietà su un veicolo gravato da fermo amministrativo fiscale, o pignoramento è oggetto di contestazione da parte dell’agenzia entrate riscossione, ricorrendo a un Giudice di pace l’agenzia entrate riscossione chiede l’annullamento della formalità di passaggio di proprietà, con il rischio di trovarci sulle spalle una denuncia per aver raggirato una normativa a nostro vantaggio economico, e qualora non versassimo il ricavato della vendita nelle casse dell’agenzia entrate riscossione verremmo denunciati per illecito profitto o elusione al fisco! Vi basta questo per farvi comprendere che il passaggio di proprietà è un illecito? Rincariamo la dose: nel lontano 2009 L”ACI, con la circolare n° 10649 del 1° settembre 2009, ha recepito alcune indicazioni del ministero dell’Economia sulla natura e sulle conseguenze del fermo amministrativo di autoveicoli, pertanto, non è più stato possibile dare seguito alle richieste di cancellazione di un veicolo dal PRA, qualora risulti ancora iscritto un fermo amministrativo e non era fattibile un passaggio di proprietà! Lo spirito della norma era quello di favorire il recupero dei crediti che la pubblica amministrazione vanta nei confronti di cittadini inadempienti proprietari di veicoli colpiti da ganasce fiscali, impedendo che venga effettuata l’esportazione all’estero la demolizione o la vendita, ma ahimè un’associazione di difesa dei consumatori fa istanza e chiede espressamente di annullare il blocco del passaggio di proprietà in quanto qualora il debito fosse stato inferiore al valore del veicolo un contribuente poteva far fronte al pagamento del debito con il ricavato della vendita del veicolo con regolare passaggio di proprietà! Ecco perchè si può eseguire un regolare passaggio di proprietà ma finalizzato al pagamento del debito e allo sblocco del provvedimento di fermo amministrativo, qualora si esegue un passaggio di proprietà con dichiarazione di vendita e non si versa il ricavato della vendita l’agenzia entrate riscossione può chiedere l’annullamento della formalità al p.r.a e pignora il veicolo anche ad un terzo in buona fede, denunciando il proprietario responsabile del fermo amministrativo!
Conclusioni: La vendita di un auto in fermo amministrativo non è regolare!
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Vi segnaliamo approfondimenti e articoli fondamentali da leggere prima di intraprendere un percorso contro mano finalizzato alla vendita o cessione della vostra auto con fermo amministrativo.